Il 22 e 23 maggio a Torino sarà possibile sperimentare i risultati del progetto europeo 5G MoNArch attraverso un'esperienza di realtà virtuale a Palazzo Madama. Il Testbed sarà disponibile al pubblico durante gli orari di apertura (ore 8/18) nel portico di fronte al bookshop, in uno spazio accessibile anche a chi non visiterà il Museo. 

Il 24 maggio dalle 10.30 alle 14.30 il Consorzio 5G-MoNArch presenterà il progetto con un workshop in collaborazione con la Città di Torino e con la Fondazione Torino Musei. L'evento offrirà una panoramica sulle diverse opportunità offerte dalle reti 5G sia per gli operatori di settore sia per i progetti relativi alle smart cities e alla fruizione del patrimonio culturale. I partecipanti potranno poi sperimentare i risultati della ricerca attraverso un'esperienza di realtà virtuale in diretta della camera di Madama Reale: utilizzando un visore Oculus Rift, sarà possibile interagire attraverso una connessione interna 5G con una guida turistica (in remoto), che accompagnerà l'utente nella visita virtuale dell'ambiente, e lo coinvolgerà in un tutorial di restauro. 

Per partecipare al workshop del 24 maggio è necessario registrarsi in questa pagina entro il giorno 17 maggio.

L'obiettivo del Testbed "Touristic City" è dimostrare i benefici delle funzioni 5G sviluppate da 5G-MoNArch per fornire agli utenti un'esperienza immersiva e interattiva. 

Il progetto 5G-MoNArch vede la partecipazione di 14 partner provenienti da 6 paesi europei (Germania, Spagna, Grecia, Italia, Francia e Regno Unito) in rappresentanza di stakeholder industriali, operatori, enti governativi, PMI e università in tutta Europa. Il risultato principale del progetto è la definizione di un'architettura per il 5G flessibile, adattabile e programmabile. Tali concetti e fattori abilitanti sono stati messi in pratica attraverso l'implementazione di prototipi: "Smart Sea Port" per la città di Amburgo e "Touristic City" per la città di Torino. In questo contesto, la sperimentazione "Touristic City" è stata condotta sotto la responsabilità di TIM con la collaborazione di Huawei, MOBICS, CERTH e l'Università Carlos III di Madrid.

Schema del testbed 

Programma workshop